Attacchi di Panico.
La prima volta che si fa esperienza dell’attacco di panico le sensazioni che attraversano corpo e mente sono talmente intense da provocare in noi una forte risposta di allarme. Ci si sente così vulnerabili da ritenere necessario talvolta chiamare soccorsi, con la netta sensazione che qualcosa di brutto stia per accadere.
Ma vediamo brevemente come si presenta l’attacco di panico.
Gli attacchi di panico sono episodi circoscritti di forte malessere che insorgono in modo improvviso e talvolta Inaspettato provocando un’intensa paura e disagio. Solitamente questa forte paura viene accompagnata da altri sintomi di tipo cognitivo come ad esempio pensieri catastrofici incontrollati che affollano la mente caratterizzati per lo più dall’intensa paura di perdere il controllo o di impazzire. La persona che si ritrova in questa situazione prova difficoltà nel pensare lucidamente, fino al mettere in dubbio la propria incolumità.
I sintomi cognitivi appena descritti compaiono solitamente insieme ad altri di tipo somatico, come:
- Forte tachicardia
- Difficoltà nel respirare
- Brividi
- Tremori
- Elevata sudorazione
- Senso di vertigini
- Senso di soffocamento
- Nausea
Quand’è che dall’attacco di panico si struttura in un vero e proprio disturbo?
Generalmente la persona fa una prima esperienza di forte ansia accompagnata da sintomi somatici come per esempio un battito cardiaco accelerato o difficoltà nel respirare come la sensazione di svenire e di sentirsi male. In seguito a questa prima esperienza, la paura che questa possa ripresentarsi dà avvio a un tentativo di controllo del proprio organismo che dà come risultato il complicare ulteriormente il problema. Si struttura infatti un vero e proprio disturbo quando si verificano attacchi di panico ricorrenti più o meno inaspettati e la persona vive di conseguenza nella continua preoccupazione che essi possano ripresentarsi.